Descrizione
Procedura:
1. La somministrazione di farmaci in orario scolastico e nei locali scolastici deve essere:
formalmente richiesta dai genitori degli alunni o dagli esercitanti la potestà genitoriale;
la richiesta sarà corredata di certificazione medica con attestazione per la somministrazione dei farmaci nei locali e in orario scolastico e del piano terapeutico.
2. Il DS una volta ricevuta la richiesta della famiglia, verifica:
la fattibilità di attuazione della richiesta (ambienti, attrezzature, ecc.);
la disponibilità del personale dietro richiesta di manifestazione da parte del DS;
l’esigenza di formazione specifica. La DS prenderà i contatti con ASL/Rete Sirvess per fissare la formazione.
In seguito il DS chiede alla famiglia il consenso scritto (a tutela della privacy)
sull’informazione data al personale interessato,
sul locale dove si assisterà l’alunno.
In tale consenso la famiglia viene avvisata che l’organizzazione complessiva può essere limitata in particolari e straordinari tempi dalla possibile assenza del personale dichiaratosi disponibile e quindi incaricato della somministrazione: al verificarsi di tali evenienze sarà contattata la famiglia per procedere alla soluzione contingente.
3. La DS, il medico, il personale resosi disponibile, i genitori stenderanno il PIP Piano di
Intervento Personalizzato.
4. l genitore firmerà il verbale di consegna del farmaco in segreteria.
5. Il personale formato potrà procedere alla somministrazione del farmaco attenendosi alle
indicazioni del piano terapeutico e del PIP (Piano di Intervento Personalizzato).
Auto somministrazione
La norma prevede l’autosomministrazione dei farmaci per casi specifici riguardanti alunni di età inferiore ai 14 anni, d’intesa con l’ASL e la famiglia. A tale scopo, l’autorizzazione medica dovrà riportare, oltre agli altri punti richiesti, anche la dicitura che: “il minore può autosomministrarsi la terapia farmacologica sorvegliato dal personale della scuola”. L’autorizzazione
dei genitori all’auto-somministrazione deve essere presentata per iscritto con assunzione di responsabilità anche in merito all’autonomia di conservazione del farmaco.
Luogo fisico idoneo per la conservazione e la somministrazione dei farmaci.
Il docente referente di plesso per la sicurezza propone al Dirigente scolastico i luoghi fisici idonei per:
la conservazione (di norma l’armadietto dei medicinali che deve essere chiuso a chiave);
la somministrazione o l’autosomministrazione dei farmaci.
NB. La somministrazione di farmaci mediante aghi deve avvenire in un luogo appartato, anche per garantire l’incolumità dei compagni.
I genitori firmano l’assenso alla conservazione e alla somministrazione nei luoghi individuati.
Durata della terapia/attività a supporto di alcune funzioni vitali
L’autorizzazione per la somministrazione di farmaci in orario scolastico deve contenere anche l’indicazione della durata dell’intervento, che può essere fatta per un periodo predefinito o a lungo termine, secondo l’indicazione del medico curante.